Vado in giro per Milano sempre in bici; le mie passioni sono l'architettura moderna e contemporanea, la moda e il design, quindi non posso che consigliarvi questo mio tour...
Arrivo in bici da Viale Pasubio dove sta per aprire la nuova sede Feltrinelli Porta Volta e Microsoft, uno stabile in vetro e cemento progettato dagli svizzeri Herzog & De Meuron. Mi fermo per una colazione da Princi (la famosa panetteria milanese ridisegnata da Antonio Citterio), in piazza XXV Aprile, dove se si vuole fare shopping tra oggetti di design e food si può andare da HighTech e da Eataly Smeraldo.
Prose per corso Como tra vetrine di vari store di abbigliamento e Café con spazi dehors una sosta da 10 Corso Como Qui è d'obbligo tra moda, design, galleria d'arte, café, ristorante, giardino e terrazza ...non manca nulla in questo Concept store ex officina della Renault, c'è anche un piccolo hotel 3Rooms.
La passeggiata prosegue verso la “nuova Milano” passando tra le Residenze di Corso Como, firmate dallo studio Muñoz + Albin Architecture & Planning. Questi nuovi edifici accolgono anche il primo esempio di 4@1 Home realizzato da Dolce Vita Homes, le innovative residenze di circa 40 m² ispirate agli interni nautici con sistemi di automazione domestica avanzata.
Sotto le residenze ci sono ancora negozi di moda con grandi vetrine a doppia altezza.
Alle spalle delle residenze c'è la Corte Verde di Corso Como, progettata da Cino Zucchi Architetti.
Alle spalle delle residenze c'è la Corte Verde di Corso Como, progettata da Cino Zucchi Architetti.
Passando invece davanti al Virgin Active Classic si può ammirare l'edificio AXA, la stazione Porta Garibaldi, i due edifici gemelli rivestiti di pannelli solari e Bosco Verticale.
Arriviamo quindi in Piazza Gae Aulenti, non prima di aver ammirato la scultura delle trombe dorate dell'artista Alberto Garutti che collegano i piani interrati alla superficie e consentono di sentire i suoni tra i vari piani.
Piazza Gae Aulenti, é una piazza circolare tra grattacieli, vasche d'acqua, giochi di luci e installazioni artistiche. Una panchina-scultura corre intorno alle tre fontane circolari con al centro il Solar Tree, l'albero tecnologico che illumina la piazza grazie alla luce solare, progettato da Ross Lovegrove e donato da Artemide alla città di Milano.
Nelle tre fontane ci sono giochi d'acqua, luci e musica e nelle giornate calde tanti bambini giocano e si bagnano.
La torre più alta della piazza è la torre Unicredit, progettata da Cesar Pelli.
Nella piazza ci si può rilassare per un break nei vari bar all'aperto e fare un giro da RED Feltrinelli (Read, Eat, Dreams).
Bianco e dalla forma semplice e sinuosa è l'edificio progettato da Piuarch che ospita show-room e negozi dagli spazi enormi tra cui Nike, Muji e tanti altri.
Di fronte c'è il nuovo Unicredit Pavilion, progettato da Michele De Lucchi in collaborazione con Tekne è come un enorme seme appoggiato sulla bianca pavimentazione. È tutto in legno, anche internamente, è uno spazio multifunzionale dove si alternano concerti, mostre, eventi interessanti. Da qui si può ammirare ancora Bosco Verticale, le due prestigiose torri ricoperte di verde firmate da Stefano Boeri; è questo un progetto innovativo che propone un nuovo modo di abitare "urbano", nel cuore della città e circondati dal verde. Accanto a Bosco Verticale c'è il nuovo quartier generale di Google Italia, nell'edificio progettato da William McDonough + Partners.
All'ombra di Bosco Veeticale c'è un bel parco giochi per bambini e la Casa della Memoria, e attraversando la strada (e la pista ciclabile) la Fondazione Riccardo Catella, un piccolo edificio Liberty, circondato da un giardino pubblico, e con al suo interno il ristorante Ratanà dove la cucina milanese viene reinterpretata in maniera contemporanea.
Sempre in via De Castillia c'è anche l’Incubatore per l'Arte, uno spazio dedicato ad attività sociali, culturali e di imprenditorialità artigianale legate al tema della sostenibilità ambientale e del volontariato.
All'ombra di Bosco Veeticale c'è un bel parco giochi per bambini e la Casa della Memoria, e attraversando la strada (e la pista ciclabile) la Fondazione Riccardo Catella, un piccolo edificio Liberty, circondato da un giardino pubblico, e con al suo interno il ristorante Ratanà dove la cucina milanese viene reinterpretata in maniera contemporanea.
Sempre in via De Castillia c'è anche l’Incubatore per l'Arte, uno spazio dedicato ad attività sociali, culturali e di imprenditorialità artigianale legate al tema della sostenibilità ambientale e del volontariato.
Non può mancare una visita della Piazza coperta di Palazzo Lombardia, un grattacielo a zero emissione, nato dalla collaborazione tra Pei Cobb Freed & Partners di New York e Caputo Partnership; qui si può salire al 39° piano e accedere al Belvedere per ammirare Milano dall'alto. Non molto distante da qui c'è il grattacielo Pirelli di Giò Ponti, con al 31º piano un spazio suggestivo progettato dallo studio De8 architetti, da cui ammirare ancora una volta Milano dall'alto.
Ritornando in piazza Gae Aulenti, passiamo sulla passerella ciclo-pedonale sospesa sul traffico di Melchiorre Gioia per proseguire verso Porta Nuova Varesine, con le sue tre torri residenziali: Solaria, Solea e Aria, progettate dallo studio di Miami Arquitectonica, in collaborazione con lo studio milanese Caputo partnership.
La realizzazione delle aree comuni e degli interni è stata curata da Dolce Vita Homes insieme ai partner Antonio Citterio Patricia Viel and Partners e Coima mentre la sistemazione paesaggistico-ambientale è firmata da land srl.
Qui ci sono anche le Ville di Porta Nuova, progettate dallo Studio M2P Associati, il ristorante stellato Berton e il "Mall", lo spazio multifunzionale per eventi, esposizioni e fiera, fino ad arrivare alla Diamond Tower firmata Kohn Pedersen Fox Associates; un mini grattacielo dalla forma geometrica irregolare e sfaccettata in vetro e acciaio.
Per godersi un'ultima vista sul nuovo skyline di Milano, meglio se al tramonto, non può mancare un aperitivo al Radio Rooftop al 10º piano del Melià !
Ritornando in piazza Gae Aulenti, passiamo sulla passerella ciclo-pedonale sospesa sul traffico di Melchiorre Gioia per proseguire verso Porta Nuova Varesine, con le sue tre torri residenziali: Solaria, Solea e Aria, progettate dallo studio di Miami Arquitectonica, in collaborazione con lo studio milanese Caputo partnership.
La realizzazione delle aree comuni e degli interni è stata curata da Dolce Vita Homes insieme ai partner Antonio Citterio Patricia Viel and Partners e Coima mentre la sistemazione paesaggistico-ambientale è firmata da land srl.
Qui ci sono anche le Ville di Porta Nuova, progettate dallo Studio M2P Associati, il ristorante stellato Berton e il "Mall", lo spazio multifunzionale per eventi, esposizioni e fiera, fino ad arrivare alla Diamond Tower firmata Kohn Pedersen Fox Associates; un mini grattacielo dalla forma geometrica irregolare e sfaccettata in vetro e acciaio.
Per godersi un'ultima vista sul nuovo skyline di Milano, meglio se al tramonto, non può mancare un aperitivo al Radio Rooftop al 10º piano del Melià !
Come dicevo vado sempre in giro in bici e sono felice di poter fare un nuovo tour grazie alla nuova pista ciclabile che circonda Parco Sempione passando per Expo Gate, La Triennale, Torre Branca, fino ad arrivare a City Life dove oltre alle residenze Hadid di Zaha Hadid e alle residenze Libeskind di Daniel Libeskind si può ammirare la nuova Torre Allianz progettata dal giapponese Arata Isozaki e Andrea Maffei, che con i suoi 50 piani per 202 metri, è l’edificio più alto d’Italia. Accanto, ancora in costruzione c'è la Torre Zaha Hadid che sta prendendo forma !
Il tour, non più in bici, può continuare alla Fondazione Prada, al Mudec, da Armani Silos ...
ma di questi spazi vi racconterò la prossima volta :)
Intanto mandatemi pure le vostre impressioni!
A presto, Valeria
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